
Come capire se il gommista ti sta truffando: tutto quello che devi controllare - www.motorinews24.com
Sarà molto importante essere informati su alcuni aspetti degli pneumatici, in modo tale da evitare che un gommista disonesto possa truffarti. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
In questo testo analizzeremo alcune informazioni importantissime da conoscere sulle gomme da montare per la tua auto. Prima di procedere nella descrizione dei vari aspetti, però, sarà bene fare una premessa doverosa. La maggior parte dei gommisti e dei meccanici presenti sul nostro territorio è onesto e svolge la propria professione con correttezza e serietà. Come accade un po’ in tutti gli ambiti, però, qualche mela marcia ci sarà sempre. Come prevenire una possibile truffa? Ecco tutto quello che bisogna conoscere.
Le gomme in buono stato rappresentano un aspetto fondamentale da rispettare per aumentare la sicurezza a bordo dell’auto. Pneumatici in perfetto stato, infatti, migliorano aderenza, frenata e manovrabilità, riducendo al minimo il rischio di incidenti. La profondità del battistrada non dovrà mai essere minore di 1,6 mm. Inoltre, lo stato della gomma dovrà presentarsi senza tagli o rigonfiamenti.
Un automobilista dovrà cambiare le gomme ogni 30.000 km circa o, comunque, non superando mai i 5 o 6 anni di uso. Nelle prossime righe vedremo come capire se il gommista si sarà comportato nel modo corretto durante il montaggio di nuovi pneumatici. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Pneumatici, controlla questi aspetti importanti per evitare di ricevere una truffa
Avere un gommista di fiducia è fondamentale. Come dice un proverbio famoso, però, fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio. Ecco, dunque, che sarà opportuno conoscere alcuni dettagli importanti per controllare in autonomia l’ottimo stato delle gomme appena montate. Per prima cosa, sarà fondamentale monitorare la presenza del cosiddetto codice DOT, presente sul fianco della gomma. Esso indica la data di produzione della gomma e permette di verificare, quindi, il suo stato e i suoi “anni di vita”.

Richiedere la prova di originalità delle gomme al proprio gommista è nel pieno diritto, poi, del consumatore. Bisognerà sempre diffidare da modelli troppo convenienti o di marca poco nota. Oltre al citato codice DOT, poi, una verifica dello stato della gomma sarà sempre consigliata.
Si dovrà, quindi, valutare l’assenza di tagli, crepe o rigonfiamenti. L’idoneità dello pneumatico, dunque, potrà essere valutata anche da un attento sguardo preliminare.
In definitiva, comunque, sarà sempre opportuno rivolgersi a officine specializzate, dal momento che il personale sarà valido e utilizzerà strumenti e tecnologie all’avanguardia per il controllo e il montaggio degli pneumatici.