Formula 1
F1, Gp Bahrain, le pagelle del weekend: super Leclerc, disastro Red Bull
Si è concluso il primo appuntamento della stagione in Bahrain con la vittoria della Ferrari di Leclerc: le pagelle del weekend
Con una splendida doppietta la Ferrari di Leclerc e Sainz ha preso la scena nel primo appuntamento stagionale di F1 sul circuito del Bahrain. Le pagelle del primo weekend della stagione:
LECLERC 10: IL WEEKEND PERFETTO
Pole position, giro veloce e vittoria. Una prima gara perfetta per Charles Leclerc che non poteva chiedere di meglio dalla sua F1-75. Splendido e preciso nell’ultimo tentativo di Q3, aggressivo e pulito in ogni giro della gara. Il monegasco – che ha sempre avuto il piede in qualifica – ha dimostrato di aver fatto passi in avanti anche nella gestione della gara. Splendido nel duello con Verstappen e fantastico nella ripartenza dopo la Safety Car.
MAGNUSSEN 10: UN RIENTRO COI FIOCCHI
Leclerc ha fatto il weekend perfetto ma a fargli compagnia c’è sicuramente Magnussen. Il pilota della Haas – rientrato appena la settimana scorsa dopo l’addio di Mazepin – non ha fatto sentire l’assenza dalla F1 e ha prima regalato una meravigliosa qualifica alla Haas e poi ha chiuso al 5° posto una domenica speciale per il team americano, che torna finalmente a punti, e che punti.
SAINZ 9: UN FINE SETTIMANA IN CRESCENDO
Non al livello del suo compagno di squadra ma, alla fine, è lì. Carlos Sainz ha chiuso al 2° posto regalando alla Ferrari una doppietta clamorosa. Più lento durante tutto il weekend è migliorato sessione dopo sessione, arrivando a soli 6 millesimi dalla prima fila in qualifica. Poco ritmo durante la gara – contrariamente a quanto capita di solito – ma bravo a sfruttare l’occasione presentata negli ultimi giri.
BOTTAS 8.5: L’ALFA E’ TORNATA
Il motore Ferrari spinge e lo si vede anche dai risultati strabilianti di Haas e Alfa Romeo. A rendere il pomeriggio in Bahrain ancora più dolce ci ha pensato Valtteri Bottas. Dopo aver chiuso il sabato davanti a Russell ha perso qualche posizione di troppo in partenza ma con calme e un po’ di fortuna è riuscito a concludere la gara al 7° posto. Con il 10° posto di. Zhou ( VOTO 8) regala punti pesanti all’Alfa Romeo.
HAMILTON 7: LA MERCEDES NON C’E’, LUI SI.
Non benissimo in qualifica – la sua specialità -, ma davanti a Russell. Fatica in gara ma è aggressivo in partenza e, complice i doppi ritiri della Red Bull, si piazza a sorpresa sul podio. La calma e l’esperienza fanno la differenza, anche quando la macchina non c’è. C’è chi lo vedeva spacciato contro l’ex Williams, invece sul podio ci va ancora lui.
RED BULL 5: QUALIFICA TOP, DISASTRO IN GARA
Una Red Bull decisamente a due facce quella del weekend in Bahrain. Se in qualifica Verstappen ha chiuso in prima fila e Perez al fianco di Sainz, in gara gli ultimi giri hanno decisamente pesato sul giudizio finale. Ottimi come sempre nei pit stop e nelle strategie, ma l’affidabilità frega Verstappen (VOTO 8) e Perez (VOTO 6.5) e fa sprofondare la Scuderia che raccoglie 0 punti.
MCLAREN 3: NORRIS E RICCIARDO, CHI LI HA VISTI?
Notte fonda in casa McLaren. La storica Scuderia inglese sembra aver dato a Norris e Ricciardo una vettura assolutamente inguidabile. Prestazione decisamente negativa prima in qualifica e, successivamente in gara. Nonostante i ritiri e la Safety Car, l’australiano chiude al 14° posto, mentre il giovane Norris fa pure peggio, 15°. Dietro di loro solo Latifi e il povero Hulkenberg. Urgono rimedi.