
Un enorme inseguimento - www.MotoriNews24.com
Quando può durare un inseguimento di polizia? Questo ha battuto ogni record, mettendo a dura prova anche la tenuta delle auto e degli agenti di polizia.
Gli inseguimenti di polizia sono eventi drammatici e molto caotici in cui qualcuno rischia sempre di farsi male, sia la persona inseguita, sia gli agenti che stanno operando per bloccare una minaccia che nei casi peggiori individui che passano di lì per puro caso e rischiando essere feriti solo per essersi trovati nel luogo sbagliato. Per questo motivo gli agenti di polizia sono addestrati a chiudere il prima possibile questo tipo di pericolose operazioni.
Può tuttavia capitare che un guidatore sia così intelligente da mettere in scacco gli agenti o che abbia un ostaggio. Ricorderete tutti quanto è durato il famoso inseguimento di OJ Simpson che, a bordo della Ford Bronco ripresa da moltissime telecamere e macchine fotografiche in quel drammatico 1994 riuscì a tenersi dietro mezzo corpo di polizia americano per molte ore.
Il record per l’inseguimento di polizia più lungo però non spetta a lui. Infatti, di recente, un gruppo di agenti ha passato ben 16 ore a bordo di un’automobile di pattuglia per portare a termine una rischiosa e delicata operazione di inseguimento ai danni di un sospetto. La cosa assurda è che questo evento ha avuto luogo in un paese non certo famoso per il crimine o il mancato rispetto delle regole.
16 ore di inferno
La Nuova Zelanda non è un paese particolarmente noto per il crimine, anzi, ha la reputazione di essere un luogo piuttosto sicuro nonché un paese con un PIL alto e un grande rispetto per le regole da parte dei cittadini. Naturalmente le eccezioni esistono, come quella di un ragazzo che è finito nel Guinness World Record per l’inseguimento in automobile più lungo della storia, favorito sicuramente dalle enormi strade spesso totalmente sgombre che collegano Auckland agli altri centri abitati del paese.

Il caso davvero assurdo risale all’ottobre 2016 quando a l’una di notte di una normale nottata, gli agenti della polizia neozelandese hanno provato a fermare una Subaru Legacy nei pressi di Stoke, a Nelson. L’auto, pesantemente modificata dal conducente aveva attirato l’attenzione degli agenti ma invece di fermarsi, il 20nne alla guida ha scelto di spingere sul pedale sperando di superare le volanti. E in un primo momento, grazie al motore potenziato della sua auto, ci è anche riuscito.
In totale, la Legacy ha percorso ben 720 chilometri, ad una media di 180 – 200 chilometri orari tenendosi dietro le automobili della polizia che per 16 ore non sono riuscite a prenderla. Non è chiaro se il ragazzo abbia effettuato delle soste durante questo periodo, fatto sta che arrivato nei pressi di Waikouaiti, piccolo centro abitato neozelandese, ha deciso di abbandonare la sua auto e fuggire a piedi, venendo poi recuperato dagli agenti che hanno usato dei cani addestrati per rintracciare le sue orme. Insomma, una storia assurda ma vera. Chissà dove sperava di arrivare, con tutte quelle volanti alle sue spalle?