MotoGP

MotoGP, niente soldi e potrebbe saltare il round in Finlandia nel 2019

In Finlandia i media parlano di bolla di sapone, di soldi mai arrivati e proclami fatti senza basi solide: il Gran Premio di Finlandia del 2019 è già in bilico

La Dorna aveva dato vita il 2 Agosto ad una grande conferenza stampa in cui annunciava con sommo entusiasmo della parti coinvolte, il rientro nel calendario MotoGP della tappa finlandese a partire dal 2019. Il tutto si dovrebbe svolgere sull’attualmente inesistente circuito KymiRing, che è stato progettato per ospitare un evento di portata internazionale come la MotoGP, ma che allo stato attuale è solo uno splendido disegno. Ne ha parlato in modo molto approfondito il sito tedesco Speedweek.com, che ha riportato alcune informazioni raccolte da media finlandesi.

Sembra che i lavori per la costruzione del circuito siano fermi da settimane e che chi ha avuto l’opportunità di visitare il cantiere abbia espresso enormi dubbi sulla concreta possibilità che il circuito e tutte le infrastrutture siano davvero realizzate secondo la tabella di marcia originale. Perchè la situazione è questa? Ovviamente per motivi di carattere economico. Il budget necessario per la realizzazione di un impianto simile, è decisamente impegnativo, nell’ordine di svariate centinaia di milioni di euro. Allo stato attuale, sembra che siano stato versati appena 8 milioni di euro, sufficienti forse per mobilitare ruspe ed un gruppo di lavoratori, ma del tutto lontani dall’investimento totale necessario. Basta ricordare che Dieter Mateschitz ha investito qualcosa come 100 milioni per la ristrutturazione del Red Bull Ring in Austria, e l’ha fatto per un circuito che già esisteva ed in cui erano già presenti tante delle infrastrutture che in Finlandia ovviamente non ci sono.

A questo punto appare scontato chiedersi come mai Dorna abbia deciso di effettuare una conferenza stampa così importante, con tanto di cerimonia ufficiale, senza raccogliere le opportune garanzie sul progetto. Una delle ipotesi che sono circolate è che l’evento sia stato messo in piedi da Dorna proprio per attirare finanziatori interessati all’idea, cosa che non è avvenuta. D’altra parte si richiede di investire milioni di euro in una struttura che potrebbe essere fruibile solo per pochi mesi all’anno, vista la collocazione geografica dell’impianto.

Questa situazione ricorda ovviamente quanto accaduto con i tracciati del Galles, che avrebbe dovuto ospitare il GP di Gran Bretagna salvo poi essere sostituito da Silverstone, ed anche il famigerato tracciato che sarebbe dovuto sorgere in Cile, di cui si sono completamente perse le tracce. Sembra insomma che il tracciato di Imatra, possa rimanere l’ultima pista finlandese che abbia ospitato una Gran Premio motociclistico.

Marco Caregnato

Nel 1984, da bambino, ho avuto il mio primo contatto con una moto. Mi sono ustionato la mano! Non ho più smesso di amarle...

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