
Le accuse rivolte al patron di Porsche - www.motorinews24.com
Wolfgang Porsche, noto patron della casa automobilistica tedesca, sta mandando su tutte le furie i cittadini di Salisburgo. Per quale motivo è stato accusato di aver praticato dei veri e propri abusi? In che ambito? Ecco tutti i dettagli su questa vicenda.
In tutto il mondo il marchio Porsche rappresenta una vera e propria icona di stile e di lusso. La casa automobilistica tedesca, infatti, è nota per realizzare vetture sportive ad alte prestazioni e con un design davvero molto accattivante. Nel corso della propria storia, oltre alle auto sportive, Porsche ha ampliato la propria gamma di veicoli, introducendo sul mercato anche SUV e berline di lusso.
Fondata 94 anni fa – era il 1931 – a Stoccarda da Ferdinand Porsche, ancora oggi il marchio è attivissimo sul mercato globale e attira annualmente tantissimi appassionati in ogni angolo del pianeta. L’attuale patron del marchio è Wolfgang Porsche, un imprenditore austriaco facente parte della famosa famiglia che ha fondato l’azienda tedesca ormai 94 anni fa.
Wolfgang Porsche è nato nel 1943 proprio a Stoccarda, ma è di nazionalità austriaca. L’uomo è il nipote proprio di Ferdinand, fondatore della casa automobilistica. Attualmente ricopre i ruoli di Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Porsche Automobil Holding SE e di Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Porsche AG. Ma per quale motivo una sua decisione presa di recente ha mandato su tutte le furie i cittadini della città austriaca di Salisburgo? Tutti i dettagli in merito.
Le accuse rivolte a Wolfgang Porsche: i dettagli sulla particolare vicenda
Wolfgang Porsche è stato accusato di un vero e proprio abuso di suolo pubblico da parte degli abitanti di Salisburgo. L’imprenditore austriaco, infatti, ha intenzione di scavare un tunnel privato di oltre 500 metri di lunghezza, in modo tale da collegare la sua villa privata con un garage sotterraneo.

L’imponente opera sta sollevando un ampio dibattito e Wolfgang Porsche è stato accusato di abuso di suolo pubblico e di veri e propri favoritismi ricevuti dalle autorità locali.
L’uomo ha pensato anche di condividere il “tunnel d’oro” – così è stato ribattezzato dagli abitanti – con tutti i residenti della zona, ma attualmente la proposta non ha fatto breccia nel cuore di nessun oppositore. Cosa succederà allora? La decisione spetterà al nuovo sindaco di Salisburgo, Bernhard Auinger.
Molti residenti, ambientalisti e forze politiche hanno criticato questa opera, inneggiando al già citato abuso di suolo pubblico e a un possibile danno a tutto il patrimonio naturale cittadino. Staremo a vedere quale decisione verrà effettivamente presa in tal senso.