
Tutti i benefici che si hanno nel camminare ogni giorno - www.motorinews24.com
Camminare fa bene alla salute ed è un dettaglio da non sottovalutare mai. In molti consigliano di prendere l’auto solo in caso di necessità e di spostamenti di diversi chilometri. Ecco tutti i dettagli su questo argomento.
Prendersi del tempo ogni giorno per mantenersi in forma e in salute è fondamentale. Tutti gli esperti sottolineano quanto sia importante effettuare diversi chilometri al giorno di camminata. C’è chi sceglie di camminare nel tempo libero e chi, invece, nei limiti del possibile, cerca di spostarsi a piedi per andare a lavoro o per svolgere diverse altre attività. Abbandonare l’auto per piccoli spostamenti, in sostanza, è un qualcosa che dovrebbero fare tutti.
E ciò, non solo per migliorare il proprio benessere fisico, ma anche per abbassare il livello di inquinamento nelle città. Al netto di tutti questi discorsi, però, ciò che ci preme sottolineare in questo articolo sono tutti i benefici che si avranno nell’indossare delle comode scarpe da ginnastica e andare a camminare con regolarità e costanza.
Camminare è importante per il fatto di ridurre lo stress e di abbassare al minimo tutte le tensioni muscolari che si accumulano nel corso della giornata. Inoltre, aiuta a perdere peso e a tenersi in forma ad ogni età. C’è chi sceglie di camminare al mattino presto, chi di sera e chi per spostarsi per compiere varie attività. L’importante è alzarsi dalla sedia e mettersi in attività.
Cammini ogni giorno in questo modo? I benefici al cuore sono evidenti
Oltre a bruciare calorie e a far dimagrire, andare a camminare migliora la circolazione sanguigna e permette di attenuare al massimo il rischio di incorrere in futuro in malattie cardiache. Gli esperti hanno analizzato alcuni dati e ciò che è emerso è abbastanza evidente in tal senso.

I ricercatori dell’Università di Glasgow, nel corso degli ultimi anni, hanno portato avanti un dettagliato studio sui comportamenti delle persone per quanto concerne l’attività del camminare. Ciò che è emerso è davvero molto interessante.
La velocità di camminata è un fattore da non sottovalutare in riferimento al rischio di incorrere in aritmie cardiache. Più si andrà veloce e meno si incorrerà nella vita in tale rischio per il cuore. Oltre 82mila persone hanno dato ai ricercatori informazioni dettagliate sui loro personali modi di camminare.
Chi cammina a una velocità media – superiore ai 5 km/h – o elevata (più di 6,4 km/h) ha ridotto il rischio di incorrere in aritmie cardiache del 27%. Come spiegato nella ricerca – durata 13 anni – un’andatura di camminata veloce riduce i livelli di infiammazione nel corpo e, quindi, di generare scompensi al cuore alla lunga.