
Nuova visione per gli interni Audi: qualità e semplicità - www.MotoriNews24.com
L’interno di un’automobile è spesso considerato ancora più cruciale dell’esterno, poiché si trascorre gran parte del tempo.
In questo ambito, i produttori tedeschi hanno storicamente detenuto una posizione di eccellenza, con Audi che per anni ha dettato legge grazie a materiali pregiati, plastiche morbide al tatto, finiture impeccabili e porte robuste come casseforti. Tuttavia, negli ultimi tempi, questa leadership è stata messa in discussione sia dall’avanzata di altri marchi sia da un leggero calo di attenzione da parte di Audi stessa. La situazione è destinata a mutare radicalmente con la nuova direzione intrapresa dal marchio di Ingolstadt.
Intervistato da Auto Express, il CEO di Audi, Gernot Döllner, ha rivelato un cambiamento strategico nell’approccio agli interni: meno opzioni ma di qualità superiore. Un esempio emblematico riguarda il volante, attualmente disponibile in circa 100 configurazioni diverse, un numero ritenuto eccessivo. La volontà è di ridurre questa varietà a “tre o quattro” versioni, puntando su materiali e lavorazioni di altissimo livello. Questo approccio dovrebbe garantire coerenza stilistica e una maggiore esclusività, evitando la dispersione data da troppe personalizzazioni.
Questa svolta è già visibile nel concept Audi C, che rappresenta un’anticipazione del futuro design degli abitacoli Audi. Si tratta non solo della prima coupé sportiva Audi dopo la scomparsa delle TT e R8, ma anche della prima vettura che porta la firma di Massimo Frascella, nuovo responsabile del design Audi dal giugno 2024. L’abitacolo della Concept C si distingue per una linea estremamente pulita e minimalista, senza però risultare spoglio o freddo, un equilibrio che punta a un’eleganza senza tempo.
Massimo Frascella e la nuova era del design Audi
Il passaggio di testimone da Marc Lichte a Massimo Frascella segna una svolta significativa per Audi. Lichte aveva una predilezione per un design più espressivo e dettagliato, in cui ogni elemento attirava l’attenzione, in linea con un’era di interni ricchi di gadget e schermi. Frascella, al contrario, propone una linea più sobria e funzionale, riconducibile a un’estetica quasi bauhausiana, che guarda alla semplicità e alla purezza delle forme.
L’esperienza di Frascella è di altissimo livello: prima di approdare in Audi, ha ricoperto ruoli chiave presso Jaguar Land Rover, contribuendo alla rinascita di modelli iconici come la nuova Defender, il Discovery e la Range Rover, oltre a essere stato decisivo nello sviluppo delle Jaguar elettriche. Frascella ha iniziato la sua carriera presso Stile Bertone, per poi lavorare anche con Ford e Kia, maturando una profonda conoscenza del design automobilistico globale.
Questa nuova direzione stilistica si riflette anche nell’esterno della Concept C, che richiama la purezza formale della prima Audi TT del 1995, un modello emblematico per il marchio. La Concept C si distingue per un design quasi minimalista, con linee nette e pulite che sembrano voler allontanarsi dall’abbondanza di dettagli complessi degli ultimi anni.

Oltre alla riduzione delle opzioni, un altro cambiamento atteso riguarda il ritorno a elementi più tradizionali e tangibili. Ad esempio, il volante della Concept C è dotato di un logo Audi tridimensionale, che sostituisce le piatte edizioni precedenti, offrendo così un segno di maggiore qualità e attenzione al dettaglio.
Si prospetta anche un ritorno a strumenti analogici di pregio, con quadranti eleganti affiancati da piccoli display digitali, abbinati a un sistema di controllo del clima manuale ma intuitivo, con schermi più grandi e funzionali. Questo approccio mira a semplificare l’ergonomia degli interni, conciliando tecnologia e usabilità, e restituendo agli ambienti interni un carattere più caldo e accogliente, simile a quello delle TT e R8, scomparse dal listino ma ancora molto apprezzate.
Audi sta dunque puntando a riconquistare il primato nella qualità e nell’eleganza degli interni, un segmento in cui aveva fatto scuola e che ora è pronto a reinventare sotto la guida di un designer che unisce esperienza internazionale e sensibilità italiana. Il futuro degli interni Audi si prospetta all’insegna della raffinatezza, della funzionalità e del design purista, in sintonia con le nuove esigenze di una clientela sempre più attenta alla qualità e all’estetica senza eccessi.