
Maserati, l'annuncio ufficiale sull'addio - www.motorinews24.com
La Maserati ha annunciato in modo ufficiale un addio definitivo. La notizia fa riferimento a uno spostamento della produzione, che apporterà un cambiamento davvero epocale e la fine di un’era. Ecco tutti i dettagli su questa notizia.
Tutti gli appassionati di auto (e non solo) conoscono bene il marchio italiano Maserati. Il brand, nato nel lontano dicembre del 1914 a Bologna, è famoso per la produzione di auto dal design sportivo, elegante, di lusso e dalle alte prestazioni. Un marchio davvero iconico che ha fatto la storia, anche grazie alla partecipazione a diverse competizioni motoristiche.
Oggi il marchio Maserati fa parte del gruppo Stellantis, nato dalla fusione tra FCA e PSA Group nel 2021. Il brand è posizionato nel segmento di mercato premium insieme, ad Alfa Romeo e a DS. Nel corso degli ultimi anni i vertici di Maserati – in linea con il cambiamento generale in atto – hanno scelto di puntare molto sull’elettrificazione. L’obiettivo del marchio è quello di avere una gamma 100% elettrica entro e non oltre i prossimi cinque anni.
Ma quale annuncio ufficiale è stato dato da Maserati? A quale addio facciamo riferimento? Nelle prossime righe parleremo di una novità importante riguardante la storica azienda del nostro Paese.
L’addio definitivo di Maserati: c’è l’annuncio ufficiale
Entro la fine dell’anno in corso di svolgimento, anche gli ultimi due modelli Maserati – la GranTurismo e la GranCabrio – non verranno più prodotti nello stabilimento Mirafiori di Torino, bensì alla Motor Valley di Modena. La notizia era nell’aria già da tempo, come confermato di recente dal presidente di Stellantis John Elkann.

Nello stabilimento torinese, dunque, la produzione effettiva delle Maserati non ci sarà più. A Mirafiori, però, resteranno in vita solo le attività relative alla lastratura e alla verniciatura, a causa della mancanza di spazio sufficiente a Modena per questo genere di lavori.
I motivi di questa scelta sono essenzialmente due. Da una parte, l’obiettivo è quello di rivitalizzare in pieno lo stabilimento di Modena, dopo il crollo recente della produzione. Dall’altro canto, a Mirafiori si concentrerà la produzione della 500 ibrida. Essa scatterà dai primi giorni di novembre, con l’obiettivo dichiarato di arrivare a 100.000 vetture realizzate all’anno.
Questo un estratto del comunicato di Stellantis: “La maggior parte dei colleghi e delle colleghe impegnate sulla linea della Maserati saranno riallocati sulla produzione della versione ibrida della 500, focalizzandosi su quello che è uno dei modelli cruciali per il futuro di Stellantis e icona dell’Italia nel mondo. Altri invece saranno riassegnati nell’ambito delle altre attività esistenti nel comprensorio di Mirafiori“.
E ancora: “Mirafiori manterrà comunque un legame forte con il marchio del Tridente poiché nel complesso di Mirafiori continueranno ad essere realizzate le attività di lastratura e verniciatura di Maserati GranTurismo e Gran Cabrio“.