
Addio a questi modelli Alfa Romeo -www.MotoriNews24.com
La casa italiana Alfa Romeo abbandona il passato e lascia andare questi due modelli storici. I fans sono in lacrime.
Se c’è un settore di mercato dove non si può proprio vivere nel passato, abbandonato il presente in favore di una bruciante nostalgia verso i modelli che hanno segnato la storia illustre di un’azienda, questo è quello delle automobili, specie in un periodo come questo. I grandi marchi propongono a ritmo serrato delle vetture sempre più moderne, piene di optional e tecnologiche, al punto che un modello del 2020 è già obsoleto e superato ad oggi.
Una casa come Alfa Romeo lo sa bene: non è un caso che i modelli che siano andati meglio e che hanno contribuito maggiormente al successo commerciale che la casa ha riagguantato negli ultimi mesi siano anche i più moderni, la Junior e la Tonale; altri due modelli meno recenti invece sembrano essere stati accantonati, specie in una configurazione che rimane anacronistica stando ai tempi che stiamo vivendo.
La casa italiana ha, con grande dispiacere per i clienti che tenevano molto a queste vetture, fatto i conti con un crescente disinteresse verso due storiche realtà del suo listino. L’addio non è che una conseguenza naturale al modo in cui le dure leggi di mercato hanno cambiato l’approccio della clientela – e delle rivali di Alfa – al mercato, portando a questa inversione di rotta.
Alfa Romeo, le abbandona: non ci saranno più
Le automobili con motore diesel stanno soffrendo molto sia delle limitazioni europee all’uso di questi motori – Euro 3 ed Euro 4 sono già condannati ad essere presto “banditi” in tantissime aree delle nostre metropoli – sia dell’arrivo di nuove tecnologie che possono rendere i vantaggi di questi motori inutili di fronte a nuove power unit. Questo fa si che solo un’ottantina di vetture a gasolio siano ancora disponibili nel nostro paese.

Anche due modelli iconici di Alfa Romeo hanno le ore contate: la Stelvio e la Giulia diesel, secondo le informazioni che abbiamo sulle prossime generazioni di queste due auto in arrivo a fine anno o al limite nel 2026 sono già condannate a sparire. Non è certo un caso che su queste due specifiche unità propulsive ci siano sconti importantissimi che la casa ha avviato per “svuotare” gli stock di modelli a gasolio.
La casa italiana propone ad ora la Stelvio diesel a 49.375 euro e la Giulia a gasolio a 44.935, proposte interessanti che però prima di essere accolte dal cliente, dovrebbero essere valutate a lungo termine considerando che l’UE sta applicando una politica sempre meno tollerante verso il diesel. In ogni caso, la situazione è questa. I due modelli in questione sono pronti a sparire per sempre. Con un po’ di nostalgia, aggiungeremmo noi.