Superbike
Mondiale Superbike 2023: Rea leader della due giorni di test ad Aragon
Mondiale Superbike 2023: Rea leader della due giorni di test ad Aragon
Alcuni dei piloti impegnati nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike – cinque – e altri due che fanno parte del World Supersport sono stati di nuovo in azione al MotorLand Aragon per una due giorni di test che si è aperta con delle ottime condizioni meteo e con delle temperature piuttosto basse. Nella prima giornata Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) in 1’49.903 firma il miglior tempo di giornata dopo aver provato delle parti legate al software. Il nordirlandese è l’unico ad aver girato in 1’49” e non è sceso troppo nei dettagli in relazione a ciò su cui ha lavorato anche se l’obiettivo principale in questo test è legato al cercare di non far sovraccaricare l’anteriore della moto. Le new entry in termini di staff stanno lavorando bene insieme e anche con il nuovo ingegnere elettronico Sander Donkers si stanno facendo dei passi avanti. Rea ha dichiarato che per quanto riguarda l’accelerazione va fatto un passo avanti. Terzo tempo a oltre quattro decimi dal leader per il compagno di box Alex Lowes. Le temperature della pista si sono aggirate sui 40 gradi e Lowes auspicava di trovare una soluzione per agevolare la durata della gomma anteriore. Tante novità da provare in casa Honda, a partire da un rinforzo al telaio oltre a uno scarico aggiornato e diversi forcelloni comparando la specifica attuale a quella precedente. Iker Lecuona(Team HRC) a fine giornata ha il secondo tempo ed è andato forte soprattutto nel pomeriggio. Lecuona non è riuscito a capire se ciò che ha provato rappresenti o meno un passo avanti dato che una moto non è sembrata rendere come l’altra. Per trarre delle conclusioni dovrà attendere la fine della seconda giornata. Quarto tempo per il compagno di squadra Xavi Vierge, a sorpresa il più veloce sul rettilineo. Lo spagnolo è staccato di poco meno di sette decimi da Rea. Alle sue spalle troviamo Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team), la cui giornata di test però è terminata prima di iniziare a causa di un problema meccanico. Nel WorldSSP, Tom Booth-Amos (Motozoo Racing by Puccetti) ha firmato un 1’56.902 mentre il suo compagno di squadra Luke Power ha vissuto la sua prima giornata al MotorLand Aragon concludendo a oltre un secondo dal tempo di Booth-Amos. Power è finito a terra in curva 14 e la sua caduta ha portato a una bandiera rossa che è stata esposta per alcuni istanti. Power è poi tornato in pista nel corso del pomeriggio.
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’49.903
2. Iker Lecuona (Team HRC) 1’50.250
3. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’50.332
4. Xavi Vierge (Team HRC) 1’50.588
NESSUN TEMPO REALIZZATO: Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team)
RIFERIMENTI: giri record e velocità massime ad Aragon
Giro record ad Aragon nel WorldSBK: 1’48.267 – Toprak Razgatlioglu, Yamaha, Superpole, 2022
Giro record ad Aragon in gara nel WorldSBK: 1’49.375 – Toprak Razgatlioglu, Yamaha, Superpole Race, 2022
Record di velocità massima nel WorldSBK ad Aragon: 333.9km/h – Chaz Davies, Aprilia, 2012
Nella seconda giornata i tempi si sono abbassati e anche quella di giovedì è stata un’occasione importante per provare delle novità, delle strategie e dei setting.
Dopo aver terminato la prima giornata davanti a tutti, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha continuato a lavorare sul feeling con la gomma anteriore e in relazione alla geometria della sua moto. Il nordirlandese ha provato dei pezzi già utilizzati ma lo ha fatto con il nuovo setup, come nel caso delle sospensioni posteriori e del forcellone: il sei volte campione del mondo precede tutti in 1’49.482. Quarto tempo per il suo compagno di box Alex Lowes in 1’49.585. Anche lui ha lavorato sui setting legati alla geometria sull’anteriore della moto e ha continuato a provare delle nuove idee e i parametri della moto senza però riuscire a centrare i risultati attesi. Tra i due lati del box ci sono delle idee diverse ma in generale per Kawasaki è stato un buon test. Più di un motivo per essere soddisfatti in casa Honda grazie agli ottimi tempi sul giro realizzati da Xavi Vierge (Team HRC) che hanno migliorato di quasi otto decimi il crono del giorno prima. Lo spagnolo ha speso delle belle parole per il rinforzo al telaio che presenta un aggiornamento come anche per il nuovo scarico. Nel pomeriggio hanno realizzato anche dei time attack provando a migliorare anche uno dei punti deboli rappresentato dal passo sul giro secco. Tanta soddisfazione per lui alla fine del test mentre dall’altra parte del box Iker Lecuona ha realizzato un 1’49.821 provando vari upgrade e terminando in terza posizione a poco più di un decimo dal miglior crono di Rea. Il pilota Honda si è concentrato molto anche sulla nuova elettronica e in generale è “piuttosto contento” di questa due giorni. Dopo uno stop forzato di un giorno e mezzo a causa di problemi meccanici abbiamo visto tornare in azione anche Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) che ha concluso la due giorni in 1’51.716 e che la prossima settimana nel test al Montmelo avrà la possibilità di trascorrere ulteriore tempo utile in pista. Nel World Supersport sono stati impegnati in questo test Tom Booth-Amos (Motozoo Racing by Puccetti) e Luke Power. Booth-Amos ha migliorato il suo tempo piazzando un 1’55.869 mentre Power ha concluso il suo secondo test con il team in 1’57.050.
I risultati della seconda giornata:
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’49.482
2. Xavi Vierge (Team HRC) 1’49.565
3. Iker Lecuona (Team HRC) 1’49.584
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’49.585
5. Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) 1’51.716
RIFERIMENTI: giri record e velocità massime ad Aragon
Giro record nel WorldSBK ad Aragon: 1’48.267 – Toprak Razgatlioglu, Yamaha, Superpole, 2022
Giro veloce in gara ad Aragon nel WorldSBK: 1’49.375 – Toprak Razgatlioglu, Yamaha, Superpole Race, 2022
Record velocità massima nel WorldSBK ad Aragon: 333.9km/h – Chaz Davies, Aprilia, 2012