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Mondiale Superbike 2023: Superpole Race e un’epica Gara 2 conquistata da Bautista

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Mondiale Superbike 2023: Superpole Race e un’epica Gara 2 conquistata da Bautista

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) conquista la seconda vittoria nel weekend del Round Prometeon di Spagna: nella penultima gara della stagione 2023 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike precede Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) di un secondo e mezzo: per lo svizzero si ttatta del primo podio nel WorldSBK, podio che arriva al Circuito de Jerez – Angel Nieto nella Tissot Superpole Race che viene interrotta dalle bandiere rosse e che verrà ricordata per tanto tempo.

Tanti cambiamenti nei primi due giri: Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) parte bene e va al comando, restando in testa fino in curva 5 quando viene passato da Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Del gruppo di testa fanno parte sei piloti, tra cui Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK). Sul finire del secondo giro la gara viene interrotta per le condizioni della pista: dal motore di Aegerter esce del fumo mentre Iker Lecuona (Team HRC) cade in curva 5; lo spagnolo viene portato al centro medico e dichiarato idoneo.

La gara riparte sulla distanza di otto giri: nuova occasione per Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) che era caduto al primo giro in curva 6: anche Aegerter e Lecuona riescono a ripartire. Anche stavolta lo svizzero va al comando e stavolta ci resta più a lungo. Bautista lo passa al secondo giro in curva 6. Al terzo giro Lowes cade in curva 1 e viene portato al centro medico, risultando unfit per un trauma facciale e delle ferite alla palpebra.

Il secondo posto se lo giocano Aegerter, Razgatlioglu e Rea, con Bautista che va a prendersi la sua 58^ vittoria nel WorldSBK. Lo spagnolo fa suo il Tissot Award 2023. Per lo svizzero si tratta del primo podio nel WorldSBK mentre alle sue spalle va in scena un bel duello tra Razgatlioglu e Rea che passa il turco al sesto giro andandosi a prendere il suo 263° podio in carriera.

Razgatlioglu arriva quarto davanti a Locatelli e Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team). Con una gara di anticipo GRT Yamaha conquista il titolo per Team Indipendenti.

Settimo posto per Philipp Oettl (Team GoEleven) che precede Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team). Il titolo di miglior pilota Indipendente va ad Axel Bassani (Barni Spark Racing Team), coinvolto in un incidente al sesto giro in curva 1 con Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW). Per Bassani – che lascerà Motocorsa Racing a fine stagione – si tratta del secondo titolo consecutivo.

Questi sono i primi nove alla fine della Tissot Superpole Race, per la classifica completa clicca qui:

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati)

2. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +1.487

3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +3.124

4. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +3.581

5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +5.716

6. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +6.268

7. Philipp Oettl (Team GoEleven) +6.572

8. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +6.878

9. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +7.342

Giro veloce: Toprak Razgatlioglu (Yamaha), 1’39.731

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) fa tre su tre nel weekend del Round Prometeon di Spagna battendo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) anche in Gara 2 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike: al Circuito de Jerez – Angel Nieto il turco taglia il traguardo davanti a tutti ma viene retrocesso di una posizione per aver superato i limiti della pista nel corso dell’ultimo giro.

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Foto di Silvia Borella – SG Agency

Bautista parte bene ma alla quinta curva viene passato da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che vuole lasciare il segno alla sua ultima gara con Kawasaki. Lo spagnolo al secondo giro in curva 2 finisce largo e viene scavalcato anche da Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK).

 

Al quinto giro Rea perde l’anteriore della sua ZX-10RR in curva 2: cade e riparte dall’ultima posizione mentre al comando c’è Razgatlioglu davanti a Bautista, in pista con una speciale livrea gialla sulla sua Panigale V4 R.

Questa è una delle gare più belle di sempre: al 12° giro lo spagnolo attacca Toprak in curva 13 ma il pilota Yamaha torna davanti. Altro attacco al 14° giro in curva 1 ma Bautista va lungo. I due si scambiano le posizioni in numerose occasioni mentre Razgatlioglu riesce a resistere agli assalti del due volte campione del mondo.

Toprak resiste in staccata, come avviene nella curva che porta all’ultimo rettilineo. Al 18° giro lo spagnolo tenta un sorpasso diverso ma finisce lungo e questo permette a Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) di avvicinarsi.

Il pilota Yamaha resta in testa anche nel corso dell’ultimo giro ma Bautista all’ultima curva tenta l’attacco all’interno. Razgatlioglu taglia il traguardo in prima posizione ma viene retrocesso per aver superato i limiti della pista in uscita di curva 13. 59^ vittoria per Bautista nel WorldSBK, che eguaglia così Carl Fogarty. 100° podio con Yamaha per Razgatlioglu, alla sua ultima gara con la Casa giapponese. Secondo podio di giornata e del 2023 per il rookie svizzero Aegerter.

GRT Yamaha termina alla grande la sua stagione 2023 con un doppio podio: al terzo posto di Aegerter si aggiunge anche l’ottimo quarto del compagno di box Remy Gardner. Quinta piazza per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che si mette alle spalle Michael Ruben Rinaldi(Aruba.it Racing – Ducati), il quale perde terreno nella seconda metà di gara.

Philipp Oettl (Team GoEleven) è settimo e precede Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) che approfitta di una penalità comminata nel post gara ad Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK), decimo. Una penalità che si rivela decisiva per l’assegnazione del titolo per Team. Infatti sia Aruba.it Ducati che Pata Yamaha chiudono il 2023 appaiati a 879 punti ma il titolo è del team ufficiale della Casa emiliana grazie al maggior numero di successi nelle gare sulla lunga distanza.

Axel Bassani (Motocorsa Racing) termina la sua esperienza con Motocorsa Racing con un 11° posto e il titolo di miglior pilota Indipendente. Rinaldi strappa al veneto il quinto posto in classifica. 12^ piazza al termine di Gara 2 per Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) che si mette dietro Xavi Vierge (Team HRC), Tito Rabat (Kawasaki Puccetti Racing) e Lorenzo Baldassarri (GMT94 Yamaha).

Questi sono i primi sei alla fine di Gara 2 del WorldSBK, per la classifica completa clicca qui:

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati)

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +0.018

3. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.321

4. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +1.370

5. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +2.602

6. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +5.997

Classifica del Campionato

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 628 punti

2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 552

3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 370

4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 327

5. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) 251

6. Axel Bassani (Motocorsa Racing) 249

Il 2023 é terminato ma la stagione 2024 si apre giá domani con due giorni di test a Jerez.

(Fonte worldsbk.com)

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